Cosa è il metodo HACCP
Hazard Analysis and Criticai Control Point ovvero Analisi dei Rischi dei Punti Critici di Controllo è un sistema di autocontrollo che permette di identificare i pericoli specifici cui possono essere soggetti gli alimenti nel processo produttivo, e di stabilire le misure preventive per tenerli sotto controllo, garantendo la sicurezza igienica e quindi la commestibilità degli alimenti.

Per quali attività è necessario il corso HACCP
Sono obbligati a seguire un corso HACCP, tutti coloro che lavorano nel settore della produzione primaria di un alimento (raccolta, mungitura, allevamento), alla sua preparazione, trasformazione, fabbricazione, confezionamento, deposito, trasporto, distribuzione, manipolazione, vendita o fornitura, compresa la somministrazione al consumatore, ovvero dalla produzione primaria al consumo finale. Dopo l’abolizione del Libretto Sanitario secondo le normative europee recepite dall’Italia è stato introdotto l’obbligo della formazione in materia di igiene alimentare, sia per il personale che per i titolari o responsabili dell’attività alimentare. (Es: farmacie, operatori nel campo della ristorazione, bar/pasticcerie, rivendite alimentari e ortofrutta, salumerie, gastronomie, macelli, macellerie, pescherie, panifici, case di riposo, scuole, mense, comunità in cui si somministrano alimenti).

Quanto durano i corsi
Il corso per gli Addetti del Settore Alimentare (ovvero tutti coloro che vengono a contatto con cibo sia confezionato che non) hanno una durata minima di 6 ore, mentre per i titolari delle attività alimentari o i responsabili dei processi di autocontrollo alimentare il corso ha una durata di 20 ore, così come previsto dall’attuale normativa della Regione Lazio (DGR Lazio n. 825/2009).

Programma corso da Responsabile del Piano di Autocontrollo (20 ore)
Da Aggiungere come è già nel sito di GL3000

Programma corso da Addetto alla manipolazione (6 ore)
Da aggiungere come è già nel sito di GL3000

Dove si svolgono i corsi
I corsi HACCP sono svolti con cadenza mensile presso la nostra sede di Via Emilio Albertario, 56 a Roma oppure direttamente nella sede dell’attività • richiedente, con orari e date concordate preventivamente. I corsi svoltidirettamente all’interno delle aziende sono personalizzati in base alle esigenze ed alle caratteristiche dell’attività.

Al termine di ogni corso, è rilasciato un attestato di partecipazione da mostrare agli organi di controllo competenti (ASL, SIAN, Guardia Costiera, Guardia Forestale, NAS).

Cos’è il Manuale HACCP e di tracciabilità dei Prodotti alimentari, detto anche Manuale di Autocontrollo
All’interno di ogni attività alimentare deve essere presente un piano di autocontrollo aziendale, applicando le procedure HACCP alla specifica impresa alimentare, in particolare questo piano definisce i tipi di controllo che devono essere effettuati e le modalità esecutive (frequenza, strumentazione necessaria, ecc.); le azioni correttive da intraprendere in caso di superamento dei limiti critici stabiliti, nonché le procedure di verifica e le registrazioni da attuare. Il manuale di autocontrollo specifica le linee guida da seguire in campo di igiene e sicurezza alimentare.

Riferimenti normativi in materia di HACCP
Il pacchetto igiene è Insieme di norme, emanate dalla Comunità Europea nel 2004 che regolamentano l’igiene e la sicurezza degli alimenti. La normativa di riferimento è il Reg. CE 178/2002 e Reg. CE 852/2004; inoltre la Commissione Europea ha redatto delle linee guida generali basate sui principi enunciati nel Codex Alimentarius CAC/RCP 1-1996 Rev 4-2003.Tali linee guida danno indicazione su un’applicazione semplificata delle procedure HACCP. Nel Lazio la normativa di riferimento è il DGR Lazio n. 825/2009.